Scopriamo la differenza tra feltro e pannolenci

Ciao a tutti e bentornati sul mio blog. Oggi non vi voglio dare le solite istruzioni per realizzare dei lavoretti, ma bensì vorrei farvi conoscere quelli che sono i principali materiali che si utilizzano per crearli. Ho pensato di parlarne perché a scuola, alcuni miei compagni, mi hanno chiesto cosa fosse il pannolenci , quindi oggi vi aiuterò a capire qual è la differenza tra feltro e pannolenci. 




Il feltro viene realizzato in pelo di animale, è impermeabile, caldo e leggero e ha uno spessore di circa 5 mm. Le più antiche tracce di feltro risalgono al millennio dei Greci e dei Romani, che lo utilizzavano per confezionare abiti e mantelli. E' il primo tessuto creato dall'uomo ed ogni popolo lo adattò alle sue esigenze, per esempio, in Russia, veniva utilizzato per produrre stivali. Oggi il feltro viene utilizzato per la produzione di cappelli, tappeti, borse, pantofole e coperte, ma soprattutto per fare lavoretti. Ecco qui un'immagine del feltro.
 

Il pannolenci, invece, è un tipo di stoffa ottenuto per l'infeltrimento delle fibre di lana di pecora o di pelo di capra. E' caldo, leggero e sottile e, non essendo un tessuto, non si sfilaccia al taglio. In poche parole, è un tipo di feltro, più sottile, infatti, il suo spessore è di circa 2/3 mm. 
Fu inventato dalla ditta Lenci per la confezione di bambole artistiche interamente realizzate in panno e da qui prese il nome di pannolenci. Eccovi una foto.



Vi sono stata d'aiuto? Spero di si, ricordatevi di lasciare un commento e... CI VEDIAMO ALLA PROSSIMA!!!

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